Dieta senza carboidrati? no, grazie!

Il primo pensiero di chi decide di iniziare una dieta per perdere peso velocemente è quello di eliminare totalmente i carboidrati dal proprio regime alimentare. In realtà è sbagliato, e ti spiego il perché:

Cosa sono i carboidrati: i carboidrati costituiscono la fonte di energia primaria per il nostro corpo, soprattutto per i muscoli ed il sistema nervoso. In base alla loro struttura chimica sono classificati in semplici (o zuccheri) e complessi (o polisaccaridi). Come indicano le linee guida della Società Italiana di Nutrizione Umana «La pasta è ricca di carboidrati complessi, cioè amidi e fibre, che dovrebbero essere prevalenti, rispetto agli zuccheri semplici.» L’amido, infatti, è considerato il nostro carburante per eccellenza che ci permette di affrontare le nostre attività giornaliere come studiare, camminare, o fare sport.

I rischi di una dieta “low carb”: una volta compreso che i carboidrati sono essenziali per il nostro organismo capiremo, di conseguenza, che è sbagliato eliminarli. Non a caso, infatti, si trovano alla base della piramide alimentare che deve guidarci nella scelta giornaliera degli alimenti.

Eliminare completamente i carboidrati dal nostro regime alimentare va bene quando decidiamo di iniziare una dieta chetogenica, cioè ad alto contenuto di proteine, che va seguita per massimo 4 settimane.

In un regime ipocalorico equilibrato, invece, DEVONO essere presenti e questo perché non è il carboidrato in sé a far ingrassare, ma la quantità che introduciamo. Inserire i carboidrati nella dieta permette di non arrivare a fare abbuffate perché frustrati, ma di imparare a mangiarli con moderazione.

Per di più, se tagliamo drasticamente i carboidrati dalla nostra dieta, rischiamo di provocarci l’effetto yo-yo (di cui parlavo nell’articolo su “che cos’è la dieta?”. Clicca qui per leggerlo). Questo significa che, nel momento in cui reintegriamo i carboidrati, il nostro corpo non li riconoscerà più e, di conseguenza, prenderemo nuovamente peso. Inoltre, tra i sintomi che avvertiremo in assenza di carboidrati vi sono l’insonnia e la mancanza di energia: questo avviene perché senza gli zuccheri dei carboidrati il nostro corpo avverte un senso di mancamento e debolezza.

Dunque, quali carboidrati bisogna prediligere nella nostra dieta?

Nella nostra dieta quotidiana non dovrebbero mancare i cosiddetti “carboidrati buoni” pane, pasta e cereali integrali, ricchi di fibre e vitamine. Questi carboidrati integrali hanno un indice glicemico più basso rispetto alla loro variante raffinata, e cioè pane bianco e pasta e riso di grano duro. Garantiscono poi energia a lungo rilascio e aumentano il senso di sazietà. Anche la frutta secca a guscio e i semi sono considerati carboidrati buoni, soprattutto mandorle e noci, semi di girasole, di zucca e semi di chia.

Non possono mancare poi i legumi: fagioli, lenticchie, ceci, da preferire però quelli secchi, al posto di quelli in scatola o precotti che sono anche fonte di ferro e proteine. Tra le verdure fonte di carboidrati buoni ci sono anche le verdure a foglia verde: come spinaci, lattuga e cavolo che sono anche ricchi di fibre, vitamine e sali minerali. Anche la frutta fresca rientra nella categoria di alimenti che contengono carboidrati buoni: anche se forniscono più zucchero, si tratta però di zucchero naturale. Inoltre contiene fibre, vitamine e minerali, che la rendono indispensabile per la nostra dieta.

Fonti: https://alimentazione.gazzetta.it/news/06-03-2021/dieta-senza-carboidrati-ecco-quali-possono-essere-i-rischi-53049 ; https://donna.fanpage.it/carboidrati-buoni-quali-scegliere-per-una-corretta-alimentazione-e-per-restare-in-forma/